BENI CULTURALI E DEGRADO |
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BENI CULTURALI E DEGRADO
La conoscenza dei processi responsabili del degrado delle superfici dei Beni è argomento di estremo interesse se si pensa che anche velocità molto basse di deterioramento possono condurre nel tempo a danni cumulativi irreparabili.
CAUSE DI DEGRADO
TEMPERATURA
EFFETTI MECCANICI
Variazioni dimensionali
- coefficiente di dilatazione termica
- elasticità
- numero dei cicli termici INFLUENZA SULLE VARIAZIONI DI UR%
UMIDITA’ RELATIVA
MECCANISMI FISICI
variazioni di dimensioni e forma degli oggetti sono causate soprattutto da variazioni di U.R.
rotture e deformazioni manufatti composti più sensibili (legno, avorio)
- bassa UR (20-25%): fragilità
- UR medio-alta (sopra al 50%): plasticità e flessibilità;
MECCANISMI CHIMICI
Reazioni chimiche cui partecipi l’acqua (scolorimento dei colori, corrosione dei metalli e dei vetri, idrolisi di materiali organici, etc.).
La velocità del degrado cresce con l’attività dell’acqua adsorbita e quindi con l’UR dell’aria (sopra il 45-50%)
La velocità del degrado è influenzata anche dalla natura e dalla quantità di sostanze inquinanti l’aria (ad. es. la presenza di cloruri accellera l’ossidazione di acciai e bronzi gia sopra il 40-45% di UR)
MECCANISMI BIOLOGICI
Attacchi biologici (muffe, imputridimenti batterici, insetti) soprattutto su substrati di natura organica (presenza di sostamze nutrienti).
La velocità del degrado aumenta con l’attività dell’acqua sul substrato e cioè con l’UR dell’aria a contatto.
ACQUA
(pioggia, condensa, neve)
EFFETTI MECCANICI
- Migrazioni di sali disciolti o presenti nel materiale e successiva cristallizazione
- Variazioni dimensionali nei materiali organici (legno) e fessurazioni
EFFETTI CHIMICI
- Acidi e Sali contenuti nell’acqua
- Effetti elettrochimici su metalli
LUCE
EFFETTO TERMICO
- Radiazioni infrarosse
MATERIALI FOTOSENSIBILI
(Tessuti, materiale cartaceo, etnografico, papiri, dipinti, legno)
- Radiazioni visibili (<50 lux)
- Radiazioni ultraviolette (<75µW)
(< lunghezza d’onda + energetiche + dannose)
ARIA
Velocità di circolazione influenza:
- tasso di evaporazione (contenuto di acqua; cristallizzazione)
- degrado meccanico (erosione, trasporto pioggia, erosione eolica)
INQUINAMENTO ATMOSFERICO
- Anidride carbonica CO2+H2O - Acido carbonico H2CO3
- Intonaci e pietre costituite da: carbonato di calcio (marmo, travertino, calcari) e da carbonato di magnesio
- Silicati (arenarie, granito, porfido)
formazione di bicarbonato di calcio, carbonato di sodio, Sali solubili. - Anidride solforosa SO2+H2O - Acido solforico H2SO4
- Biossido di azoto NO2+H2O - Acido nitrico HNO3
- Particolato atmosferico (scorie carboniose, composti dello zolfo, ossidi metallici)
- croste nere (azione chimica sottostante)
- Ozono, ammoniaca, etc.
BIODETERIORAMENTO
Insieme di azioni chimico-fisico-meccaniche, prodotte o mediate da organismi (biodeteriogeni), che determinano alterazioni degradative del substrato su cui si verificano.
Gli organismi coinvolti nel degrado del materiale lapideo appartengono al regno vegetale; l’eccezione è rappresentata dagli uccelli che molto spesso vivono o nidificano negli anfratti dei monumenti.
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