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| Discussione |
Autore |
Data e ora |
tarlo capricorno / travi a vista
Sono quasi alla disperazione: ho ristrutturato un tetto con travi a vista e con mia sorpresa le nuove travi, dopo alcuni mesi hanno cominciato a presentare fori in diverse parti della struttura portante a travi, di circa 0.6 0.8 centimetri!!
Ho subito ignettato con siringa da 10 cc a foro (2 gg di lavoro) Xilamon e chiuso il foro con stucco a legno.
La situazione e leggermente migliorata ma in 5 travi, sento ancora la presenza del tarlo (mi hanno detto essere il capricorno)che scava gallerie, stavolta senza causare buchi all'esterno della struttura con sistematico e insopportabile rumore tipico della masticazione del tarlo in oggetto
Ho fatto quindi un secondo tentativo: il trattamento a gas con anidride solforosa, mediante ditta specializzata. Risultato: un odore sgradevole ancora presente nelle stanze trattate...
Sono gradite tutte le soluzioni pur di eliminare definitivamente questo sgradito insetto dalle travi, che mi causano non pochi problemi anche per prendere sonno....vista la preoccupazione per la struttura e per il rumore incessante.
grazie a tutti coloro che mi sapranno indicare il da farsi |
Francesco |
22/12/04
12.16 PM |
Tarlo capricorno
Proseguire con iniezioni di antitarlo (possibilmente inodore e a bassa tossicità per le persone Ad. es. Xirein). Sarebbe meglio iniettarlo a pressione. |
Alessandro |
22/12/04
12.17 PM |
In questi casi dobbiamo pensare a varie ipotesi.
1- i vari tratamenti da lei fatti non sono stati completi
2- un ulteriore attacco é avvenuto in epoca successiva
Bisogna pensare che i fori chiamati di sfarfallamento non sono necessariamente indicativi della presenza dell' insetto che ormai adulto, da quel foro é uscito per continuare il suo ciclo riproduttivo.
La presenza di questi insetti nella sua regione possono essere la causa di un ulteriore infestazione.
Per prima cosa dovrá fare una ispezione nelle travi di legno principalmente nei punti di contatto con i muri, luoghi dove per diversi fattori il legno puó essere attaccato da funghi che lo lascianio piú sensibile allínserimento delle uova dei coleotteri nella fase di riproduzione.Altri punti sensibili saranno quelli dove ci sono chiodi e viti o piccole fessure nel legno.
Poi con molta pazienza seguendo il consiglio di Alessandro dovrá continuare la disinfestazione ricordando che il rumore potrá indicarle la zona piú critica.
Per finire dovrá ripetutamente fare una manutenzione regolare e passare qualche prodotto di bassa tossicitá che sicuramente troverá da Bresciani.
Le consiglio un ottimo libro: Gli insetti e i danni del legno di Giovanni Liotta- Nardini Editore dove potrá trovare tutto ció che riguarda questo problema.
Dal Brasile dove gli insetti non danno pace ai restauratori le auguro successo
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Carlo |
22/12/04
12.18 PM |
Antitarlo
Porto la mia esperienza di appasionato fai da te il quale ha provato tantissimi antitarli ma solo uno mi ha dato una grande soddisfazione questo è il TIMPEST un antitarlo che dove lo applico funziona sempre. |
marco |
12/12/05
01.19 PM |
Re: Antitarlo
in ritardo:
visita il sito
www.aresarea.com/tarli
Giuseppe Quaranta
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ingquaranta |
2/12/07
07.23 PM |
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