Bresciani s.r.l. - Sponsor tecnico
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Primo intervento sulle opere
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RECUPERO DEI BENI BRUCIATI E BAGNATI |
STAMPA |
Esercitazione per il recupero dei beni culturali bruciati e bagnati BIBLIOTECA CIVICA E ARCHIVI STORICI 'A. MAI'
BRESCIANI S.R.L. - SPONSOR TECNICO
1. Sabato 8 Ottobre 2011 dalle ore 9 alle 13 si č tenuta presso la Biblioteca e Archivi Storici 'A. Mai' di Bergamo una simulazione delle modalitā di intervento sui beni culturali in caso di eventi calamitosi che colpiscano la sede di una biblioteca, di un archivio o di un museo.
2. Si tratta della prima esercitazione bergamasca e della quarta dimostrazione pubblica in Lombardia, dopo quella di Brescia del 2009 e le due milanesi, avvenute all'Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana sabato 8 maggio 2010 e all'Archivio di Stato sabato 2 aprile 2011.
3. L'evento, promosso dal gruppo di lavoro interistituzionale "Emergenza in biblioteche e archivi" e coordinato dalla Soprintendenza Beni Librari della Regione Lombardia con il Comune di Bergamo, coinvolge direttamente la sede e lo staff della Biblioteca Civica e Archivi Storici 'A. Mai', con il supporto dell'Ufficio Protezione Civile, dell'Ufficio Sicurezza Luoghi di Lavoro, della Polizia Locale, della Questura, della Prefettura, del 118 e dei Vigili del Fuoco di Bergamo. All'esercitazione parteciperā il gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile del Comune di Bergamo, preparato attraverso un programma specifico di formazione e di addestramento di volontari sui beni culturali.
4. In vista di questa demo, tra maggio e settembre sono stati organizzati tre differenti percorsi formativi, rivolti al personale responsabile di istituti culturali della cittā (Eupolis), al personale della Biblioteca A. Mai (membri del gruppo interistituzionale "Emergenza in biblioteche e archivi" della Soprintendenza Beni Librari di Regione Lombardia) e ai volontari di Protezione Civile del Comune di Bergamo (Adalberto Biasiotti, esperto Unesco).
5. Scopo di questa esercitazione č quello di consolidare e migliorare le metodologie e gli interventi operativi giā sperimentati nelle precedenti simulazioni, ponendo l'attenzione in modo particolare su tre 'focus':
a. tipologia e caratteristiche dell'istituto, con particolare attenzione alla collocazione della biblioteca nel centro storico della cittā e alle modalitā di accesso per i volontari e i mezzi di emergenza;
b. affinamento delle tecniche di recupero e salvaguardia per le diverse tipologie dei beni culturali conservati, che spaziano dai libri alle riviste, dagli archivi alle fotografie, dai busti alle monete, dagli strumenti musicali ai quadri, dalle stampe ai manoscritti;
c. presentazione del "kit" d'emergenza, di cui dovrebbero dotarsi, in via preventiva, tutti gli istituti che conservano patrimonio culturale mobile di pari genere.
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